Assemblea Ordinaria dei soci di giorno 17 Marzo 2013
Domenica 17 marzo 2013 alle ore 16, si è svolta l’assemblea dei soci Anffas Onlus Patti per l’approvazione del Rendiconto Consuntivo 2012 e della relazione Consuntiva. Dopo aver ricordato le persone che ci hanno lasciato: Marina Ruggeri, Pippo Muni, Francesca Bonsignore con un minuto di silenzio, è stata presentata la relazione approvata dal consiglio direttivo, in cui vengono affrontati diversi argomenti.
Uno dei temi che il presidente dell’associazione ha evidenziato è come allo slogan ” SI PUO’ FARE” è stato associato nel 2012 la parola INSIEME per sottolineare l’importanza di esser in rete: genitori, operatori, sostenitori enti locali, giustizia, associazioni, scuola e comunità ecclesiale e civile.
Altri due presupposti discussi nella relazione sono: IL VALORE DELLA PERSONA, LA SUA UNICITA’ E DIVERSITA’.
Il presidente Dott. Antonino Zampino ha affermato che il valore di ogni uomo e la sua dignità derivano dal fatto di esser stato creato a immagine e somiglianza di Dio.
L’unicità e la diversità di ciascuno di noi deve portarci ad esser pronti ad armonizzare la propria diversità con quella l’altrui, per realizzare ogni giorno un vissuto meraviglioso poggiato sul rispetto e l’accoglienza di sé e degli altri e sul confronto sereno e costruttivo con tutti. Solo così la diversità diventa: risorsa, ricchezza e motore di una società, che potrà dare dignità e risposte alle aspirazioni, ai desideri, alle speranze di ognuno.
Sul piano operativo tali presupposti sono stati realizzati nel corso del 2012 attraverso le attività interne al Centro Diurno e con la realizzazione delle prime fasi del progetto ”Oltre l’arte”.
Per diffondere capillarmente il nostro progetto della civiltà dell’amore è stato rilanciato lo slogan 2013 che dice ”l’unica maniera di diffondere la felicità è dividerla con qualcuno”.
Infine, ribadendo l’impegno di tutta l’associazione a sostegno della realizzazione del Villaggio della Speranza sono stati presentati lo stato dei lavori e il materiale per la raccolta fondi con il 5 ‰. L’assemblea dei soci ha ribadito di voler continuare ad impegnarsi per la realizzazione di questo sogno che è la risposta alle preoccupazioni di un genitore con figlio disabile che, diventato anziano, desidera il meglio per il suo futuro.
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